“CONFEZIONE REGALO”

In occasione di un incontro tra pasticceri siciliani e calabresi, il maestro Franco Giulio ha dato vita alla sua ultima creazione “I Ponticelli dello Stretto” simbolo di unione tra la bella Sicilia e la vicina Calabria. Un sogno…un’amara illusione che il maestro ha trasformato in una “dolce” consolazione.

Le Paste di mandorla sono l’immagine della pasticceria siciliana rinomate in tutto il mondo. Grazie agli Arabi questo pregiato frutto si diffuse anche in Sicilia trovando il suo habitat naturale nella Val di Noto, dove viene coltivata la pregiata mandorla di Avola. Ricca di preziose proprietà benefiche, come gli olii essenziali e le vitamine, necessarie al nostro benessere. Nasce così la nostra pasta di mandorla. Incontro tra arte pasticcera e ingredienti genuini selezionati.

APRIAMO L’ANNO NUOVO, CON UNA DEGUSTIBOX TUTTA SICILIANA! DENTRO IL NOSTRO BOX TROVERAI: °500G VEGANELLE 9,OO€ °500G NZUDDE  9,00€ °500G FROLLINI CANNELLA&CIOCCOLATO  9,00€ °500G PASTE...

Genuinità e praticità, queste le caratteristiche del nostro panetto, ingrediente basico per molte ricette, dalla semplice e gustosa granita, al gelato gusto mandorla ma soprattutto per il buonissimo latte di mandorla!

La pignolata messinese o glassata, è un dolce tipico della città dello stretto di messina, un friabile biscotto fritto, ricoperto da una delicatissima glassa al limone ed al cioccolato.

Le scorzette d’arance candite rappresentano una preziosa e raffinata prelibatezza della nostra dispensa. La nostra canditura ci permette di ottenere dei quarti di arance che vengono delicatamente tagliate in listelli. Il loro fresco profumo si sposa perfettamente con il carattere forte del nostro prezioso cioccolato fondente. Intinte in esso, le nostre scorzette diventano un vero e proprio godimento per il palato.

Perfetti per la colazione, ideali per la merenda, le GOCCE DI CIOCCOLATO ALLA CANNELLA sono il dolce perfetto per concedersi un momento goloso.

  Dobbiamo questa rivisitazione della ricetta secolare del torrone ad un nostro compaesano, pasticcere siciliano, anzi “cavaliere”. Egli infatti, trasformò l’antica ricetta dalle origini incerte, cinesi e arabe, che prevedeva un prodotto croccante e di quantità smisurata, proponendo dei torroncini monodose.